LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Giulia Bellucci
|
|||||
Nessun dica che non bisogna aver paura perché è una menzogna una menzogna enorme ma la comprendo. L’intelletto la comprende, non il cuore che piange i morti nostri, di noi tutti andati via un giorno così senza più nessuna occasione. Dove saranno versate le lacrime chi le raccoglierà e in quale vuoto? forse il vento o la piena del fiume? Sì, le raccoglierà il vento, le porterà a Dio. Potrà tornare un giorno il prima se mancherà per sempre anche un solo affetto e niente potrà mai più essere come prima?
*********
Non saremo mai così soli né soli più di così senza una nuvola oltre il sole o un sole su una montagna da scalare senza lacrime che bagnino l’ultima pagina bianca a fine capitolo e dopo solo la parola fine. E mentre un documento di pagine vuote resta fuori dalla porta ad aspettare ciò che non sarà più scritto, io consumo il tempo a litigare con i fantasmi della mia solitudine.
|
|